Non chiamatelo Prosecchino!

Pensavate di bere un “Prosecchino” di poco conto?

E invece vi sbagliate di grosso! Secondo la guida ViniBuoni d’Italia, infatti, la piramide qualitativa vede al vertice dei vini bianchi frizzanti il Cartizze e Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg Rive, un vino che è espressione della tradizione, della storia e della cultura del territorio.

Le capitali del Prosecco sono due, l’eterna Valdobbiadene e Vidor, che ogni anno di più sforna bottiglie di qualità. In tutto, la doc comprende 6.500 ettari di vigneti, 183 cantine che producono quasi 80 milioni di bottiglie. Una qualità media comunque alta, soprattutto nel rapporto qualità prezzo. E’ un grande vino italiano, un vino per ogni occasione.

La Guida propone i dieci migliori Prosecchi, ecco a voi la top ten:

– Valdobbiadene Prosecco superiore Docg Spumante Extra Dry 2014
Col Vetoraz Spumanti di Valdobbiadene (Tv), 12-14 euro

– Valdobbiadene Prosecco superiore Docg Spumante Brut 5 grammi 2013
cantina Malibràn di Susegana (Tv), 13-15 euro

– Valdobbiadene Prosecco superiore Docg spumante Brut Rive di Farra di Soligo Col Credas 2014
cantina Adami di Vidor (Tv), 12-14 euro

– Conegliano Valdobbiadene Prosecco superiore Docg spumante Brut Rive di Solighetto 2013
Spagnol Col del Sas di Vidor (Tv), 11-13 euro

Per saperne di più e degustare i migliori Prosecchi, andate su www.wtasting.com